Il tempo di un weekend spalmato nel mezzo della settimana. Tre giorni alla scoperta di una regione per me inesplorata: la Liguria, fino in Francia, a Montecarlo.
Già vi avevo raccontato la mia trasferta a Sanremo per il Festival della canzone, trovate il post qui. Ovviamente non ho voluto limitare il mio viaggio solo all’aspetto musicale. Non ero mai stata in Liguria, ne in vacanza al mare ne per diletto culturale, poiché morfologicamente non è propriamente adatta a chi è in carrozzina: salite/discese, terrazzamenti, montagne, è un po’ un percorso all’Indiana Jones, secondo voi mi sono fatta fermare? sia mai…
Sono stati tre giorni pieni ed emozionanti con un clima primaverile da far invidia alla nebbia che vedo ora dalle finestre di casa.
Partita da Mantova con -4°C, più percorrevo i km e mi avvicinavo alla Riviera dei Fiori, più il clima si trasformava in mite e per niente umido. Prima destinazione ovviamente Sanremo per vivermi la prima serata e il mood del Festival. Spenta la musica, però, ho visitato la città e rivisto il mare dopo tutto l’inverno freddo e umido passato nella bassa Pianura Padana.
Sanremo è una località turistica rinomata per la coltura dei fiori, città di mare, trovarla ‘viva’, credo sia stato merito del Festival, nei mesi invernali sarà spenta come tutte le città di vacanza. La posizione geografica, in una insenatura riparata dalle montagne, è la principale causa del rinomato clima mite della città, che la rende meta di soggiorni sia estivi, sia invernali, anche curativi.
A Sanremo non esiste solo il Teatro Ariston, che alla fine è diventato famoso al pubblico italiano perché dal 1977 ospita annualmente il Festival della Canzone Italiana (che in precedenza si teneva nel salone delle Feste del casinò), da vedere c’è il casinò, edificio del 1905, architettonicamente bellissimo ancora di più di sera totalmente illuminato a festa.
Abbandonata Sanremo, ho varcato il confine francese dritta dritta verso Montecarlo. Niente da fare, non sono per le città minimal, quindi è stato un vero luna park. Arrivare dall’autostrada, dall’alto e ritrovarti Montecarlo laggiù in fondo sotto, con i grattacieli che svettano a ridosso del mare, è uno degli spettacoli urbani più belli che io abbia mai visto. Montecarlo è la parte più centrale della città-stato del Principato di Monaco, di cui costituisce uno dei quattro quartieri tradizionali. È nota per il suo casinò, le spiagge, i grattacieli, la moda e per essere stata eletta come luogo di residenza di diversi personaggi famosi.
Una città che ti mette a disagio per l’ordine, il rigore che in Italia talvolta manca. Curioso è che nel Principato i disabili pagano ogni servizio pubblico, entrata nei musei, parcheggi, ma ben venga se il servizio offerto è così di qualità. Ecco un po’ di foto per farvi vedere i panorami da favola e non solo. Monaco, sarò ancora tua…ho pure sognato il Principe Alberto, credo che questo viaggio mi sia sfuggito di mano!
[nelle foto indosso occhiali HYPE]
2 risposte
Sono davvero troppi anni che non faccio un giretto a Montecarlo! La Liguria comunque è proprio bella, poi il clima è decisamente mite!
Ciao Valentina! Io non amo particolarmente la Liguria ma la Costa Azzura sì….eccome!!! Montecarlo però non si adatta troppo nemmeno a me, troppo lusso!!! Baci, a presto,
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