Vi ho parlato del mio weekend marchigiano qui, solo accennando la visita al Castello della Rancia, chiedendovi cosa vi ricordasse.
Ve lo svelo ora: la compagnia teatrale della Rancia, una delle compagnie più famose nel teatro e musical a livello nazionale.
Appena fuori Tolentino, ben visibile della provinciale si erge questo meraviglioso castello medievale. E’ stato un richiamo silenzioso, pensavo di visitare classiche mura o un semplice Museo archeologico. Tutt’altro, una piacevole sorpresa da parterre. Silenzio in sala e sipario! Una mostra che celebra un anniversario importante: 30 anni di vita di questo grande gruppo di lavoro.
Con oltre 40 produzioni all’attivo, più di mille persone impiegate (553 artisti e oltre 500 tra tecnici, musicisti, creativi e addetti alla produzione), la Compagnia della Rancia ha contribuito in modo determinante alla divulgazione del teatro musicale e alla creazione di un nuovo “mercato” in Italia, raggiungendo significativi risultati in termini di pubblico e critica.
Nel salone del secondo piano del Castello omonimo, l’11 luglio è iniziato questo viaggio nel teatro musicale italiano.
La mostra è il risultato di un intenso lavoro di recupero degli archivi e dei magazzini, per immergersi, tra grandi star, elementi di scenografia e sfarzosi costumi, nelle magiche atmosfere del teatro musicale.
Un allestimento importante, che segue passo dopo passo la realizzazione di uno spettacolo: dai bozzetti all’apertura del sipario, passando per il reparto costumi e scenografia.
Tante sono le opere portate in scena, una su tutte, nel 1997, “Grease”, il primo long-running show italiano (protagonisti Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia) in pochi mesi e in sole due città batte ogni record di pubblico e di incasso. Ancora oggi “Grease” è un classico nella programmazione dei teatri, e continua a collezionare sold-out con oltre 1.500.000 spettatori e 120 artisti che si sono avvicendati nei vari ruoli in 16 anni di programmazione. La messa in scena di musical originali come “Pinocchio”, lo spettacolo con le musiche dei Pooh paragonato dalla critica ai grandiosi musical di Broadway, rappresenta una tappa fondamentale: simbolo della cultura italiana nel mondo, “Pinocchio” viene rappresentato anche a Seoul e New York.
E ancora, le acrobazie di “Sette spose per sette fratelli”, l’acqua in scena di “Cantando sotto la pioggia”, le indimenticabili canzoni di “Jesus Christ Superstar”, le sontuose scenografie e gli sfavillanti costumi di “Hello, Dolly!”, gli esilaranti travestimenti di “A qualcuno piace caldo” e l’edizione originale tutta italiana di “Cats”. Grandi artisti, insieme a moltissimi performer dal talento indiscutibile, sono stati protagonisti di titoli di grande successo: da Lorella Cuccarini a Michelle Hunziker, da Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi e Rossana Casale a Raffaele Paganini, Tosca e Manuel Frattini, da Loretta Goggi e Paolo Ferrari a Chiara Noschese e Christian Ginepro, da Marina Massironi a Serena Autieri, da Arturo Brachetti a Cesare Bocci, Luca Ward e tanti altri.
Godetevi le foto…