La II edizione del TIC Festival di Terni consolida la sua missione e racconta creator e influencer attraverso temi legati a cultura, innovazione e solidarietà.
l panel a cui ho partecipato sono stati momenti di riflessione e dialogo su come la rete e i social media possano diventare sia strumenti di empowerment che di critica e odio. In particolare, abbiamo discusso delle sfide che noi donne affrontiamo online, spesso bersaglio di commenti sessisti e aggressioni verbali.
Il mio intervento
Durante il mio intervento, ho voluto condividere la mia esperienza personale e professionale, sottolineando come la mia presenza online sia stata sia una fonte di grande soddisfazione che di difficoltà. Essere una voce femminile visibile e attiva in rete significa spesso esporsi a critiche non costruttive, attacchi personali e, purtroppo, odio gratuito.
Ho parlato delle strategie che ho sviluppato per affrontare gli haters:
- Non dare loro potere: Ignorare i commenti negativi e non permettere loro di influenzare il mio stato d’animo.
- Rispondere con positività: Utilizzare l’odio come un’opportunità per diffondere messaggi positivi e di supporto.
- Supporto della community: Trovare forza nella mia comunità di follower e sostenitori che condividono i miei valori e mi supportano.
Essere Donna Online
Un altro punto cruciale della discussione è stato il ruolo delle donne online e come possiamo creare uno spazio più sicuro e inclusivo. Ho sottolineato l’importanza di:
- Solidarietà femminile: Sostenersi a vicenda e creare una rete di supporto tra donne.
- Educazione: Promuovere una cultura del rispetto e della comprensione, educando le nuove generazioni a un uso consapevole e rispettoso dei social media.
- Resilienza: Coltivare la resilienza personale e collettiva per affrontare le difficoltà e continuare a perseguire i nostri obiettivi.