Insieme ad Igersmantova conosci il territorio, ma anche il mezzo per promuoverlo.
Novembre e dicembre sono mesi sempre densi di eventi da programmare e calendarizzare per il nuovo anno e con igersmantova non mancano le occasioni per conoscere qualcosa di particolare che riguarda Mantova e provincia. A novembre siamo andati oltre: Igers Academy e empty museo al Diocesano di Mantova e una mattinata in provincia a Castel Goffredo alla scoperta del Mast, il nuovo museo del paese.
La nostra 2° Igers Academy abbiamo voluta organizzarla in un luogo diverso da una semplice aula, il Museo Diocesano di Mantova ci ha ospitati per farci vivere il museo in notturna imparando cose nuove sul mondo di Instagram. Una serata di formazione con due ospiti di eccezione in cattedra: Orazio Spoto, regional manager di Igers Lombardia e membro del cda di Igers Italia e Alessandro Taraschi, social media manager della Gazzetta di Mantova.
Il nostro profilo instagram, conta più di 2500 follower, cresce ogni giorno attraverso i contributi fotografici che nascono utilizzando l’hashtag #igersmantova e ha all’attivo tante collaborazioni con realtà territoriali per far conoscere sempre cose nuove della nostra zona (vedrete gli instameet del 2018 che stiamo già programmando). Durante la nostra lezione di instagram abbiamo cercato di raccontare, attraverso il nostro lavoro quotidiano, tutti i segreti, i trucchi e le app da poter utilizzare per rendere il proprio account interessante anche in ottica lavorativa per se stessi, per la propria attività o per raccontare il luogo in cui viviamo e un determinato progetto. Finita la lezione siamo passati alla pratica tra le stanze del Museo Diocesano completamente nostro: tra arazzi, armature e coccodrilli, tutti i partecipanti hanno messo in pratica quanto imparato e potete vederne i risultati ricercando l’hashtag #mantovaincorazza.
Due giorni dopo, abbiamo portato alcuni dei nostri follower in giro per la provincia mantovana, fino a Castel Goffredo a visitare il nuovo Museo MAST (Museo Arte Storia e Territorio). Castel Goffredo dista dalla città circa 35 km verso l’Alto Mantovano dove in lontananza si possono già ammirare le colline moreniche, patria del tortello amaro (ripieni delle erbe amare) è la sede di questa nuova realtà mussale, aperta da pochi mesi, salvaguarda la valorizzazione e la promozione del patrimonio storico e artistico della Parrocchia prepositurale di Sant’Erasmo vescovo e martire e del territorio dell’Alto Mantovano.
Il MAST è costituito da:
– un museo ecclesiastico “Museo Corsini Tosani”;
– l’Archivio Storico Parrocchiale della Parrocchia Sant’Erasmo vescovo e martire;
– l’Antica Libreria del Clero di Castel Goffredo;
– una moderna Biblioteca di Storia dell’Arte e un percorso museale La Prepositurale di Sant’Erasmo e il suo Tesoro.
Il Mast ha un patrimonio enorme che racconta quando anche la nostra provincia è ricca di reperti che meritano di essere conosciuti. La quantità di opere esposte con un’esposizione semplice, pulita e lineare e un bookshop super rifornito di articoli personalizzati e da gustare non fa invidia ad un museo di città. Al Mast di Castel Goffredo abbiamo guardato, fotografato, ascoltato la storia e assaggiato i prodotti tipici della zona: tortelli con l’erba amara, grana padano, frittata con le erbe amare e lambrusco.
Adesso pausa per le feste natalizie, ma siamo già pronti con nuovi eventi a partire da gennaio che potrete conoscere seguendo i nostri canali social.