La mia vita col cerotto anticoncezionale

Mi sono attaccata EVRA come un koala all’albero, credevo potesse cambiarmi la vita e lo credo ancora, ma non il mio corpo. Non tollero la pillola e mal sopporto il lattice, sono intollerante al lattosio e sono un casino vivente che respira. Il cerotto anticoncezionale ha risolto molte delle mie paure e dei miei problemi, ma senza happy ending.

Quello di cui vi sto per parlare è un medicinale a tutti gli effetti e va preso sotto controllo ginecologico, ma visto che se ne parla ancora troppo poco come valida alternativa ai comuni anticoncezionali, voglio portarvi la mia esperienza.
Ho iniziato ad applicare il cerotto per 2 motivi: per cercare di risolvere e regolarizzare il ciclo ravvicinato e per evitare gravidanze. La cosa interessante è che essendo applicato sulla pelle, il rilascio ormonale non transita dall’apparato digerente. Gli ormoni scombussolano le mucose intestinali e uno dei componenti di quasi tutte le medicine per uso orale è il lattosio.
E’ un normale cerotto a rilascio ormonale che può sostituire la pillola, che nel mio caso il corpo non tollera per un uso prolungato.

Il cerotto rilascia gradualmente una combinazione di estrogeni e progestinici attraverso la pelle, ormoni che impediscono l’ovulazione e ispessiscono il muco cervicale, creando una barriera che impedisce agli spermatozoi di entrare nell’utero.

Può essere applicato su:
– addome
– natiche
– avambraccio superiore
– parte alta del torace
e deve essere cambiato ogni settimana. Se ne cambiano tre, per altrettante settimane consecutive, dopodiché si procede a una settimana di pausa durante la qualche compare l’emorragia da sospensione.
Ovviamente il cerotto non è assolutamente indicato per la protezione da malattie sessualmente trasmissibili.

Ho utilizzato il cerotto per un ciclo di 4 mesi, ma anche in questo caso ho dovuto smettere perché mi causava sbalzi d’umore che Bridget Jones in confronto non era niente. Però posso confermare, che al di là di ciò che pensa il mio corpo, nel momento in cui si decide l’utilizzo, il cerotto è davvero una magia.



15 risposte

  1. Salve volevo domandare una curiosità.
    Quando la ginecologa mi prescrisse il cerotto mi disse che al 6sto mese avrei dovuto fare una visita di controllo. Non sono riuscita a prenotarla e sto continuando ad usarlo. Faccio male?

    1. Buongiorno
      Sono al primo ciclo di cerotto, precedentemente ho sempre usato la pillola.
      Ho tolto il 3 cerotto lunedì ma già il giovedì precedente mi è iniziato il ciclo e ad oggi che è venerdì ce l’ho ancora (9 gg) . È normale e quanto può durare? Saluti
      Barbara

  2. Ciao ho iniziato il cerotto una settimana fa e ho da poco messo il secondo cerotto. Io l’ho messo principalmente per riuscire ad avere dei rapporti tranquilli senza allarmarmi sempre prima del ciclo non sapendo mai se arriverà o meno. Ho sempre avuto del mestruazioni di sei sette giorni e dopo la prima settimana di cerotto mi stanno durando davvero tanto e sembra non abbiamo intenzione di smettere. La ginecologa mi ha detto che può succedere il primo mese del cerotto, ma io purtroppo ho un incontro “intimo” con il mio ragazzo fra 5 giorni. Cosa puoi dirmi a riguardo ,anche a te è successo?

  3. Non capisco perché il ciclo con cerotto evra mi viene 2 volte in un mese forse ho sbagliato qualcosa io nella applicazione o è normale.
    Mi sento debole e spossata e normale???

  4. Ciao a tutte la mia ginecologa mi ha prescritto evra e mi aveva detto di attaccare il primo cerotto il primo giorno delle mestruazioni ma io mi sono ricordata il 4 giorno va bene lo stesso o devo aspettare le prossime mestruazioni??

  5. Salve , io è il primo mese che uso Evra , prima usavo la pillola, smettevo di prenderla il lunedì e giovedì avevo il finto ciclo diciamo …lei mi ha detto di usare il cerotto non il primo gg di ciclo ma il lunedì successivo come facevo normalmente con la pillola … Adesso è venerdì della settimana che dovrebbe tornarmi il ciclo ma è proprio quasi inesistente …

Lascia un commento

Skip to content