VICENZAORO, luxury a 360°

Si è conclusa oggi l’edizione Winter di Vicenzaoro, manifestazione fiore all’occhiello per gli addetti ai lavori del settore orafo. Sei giorni, 1500 brand, 9 padiglioni occupati al quartiere fieristico di Vicenza, questi i grandi numeri di questa fiera che ospita le eccellenze internazionali del mondo della gioielleria.

Pesavento
Pesavento

Ottima organizzazione per noi visitatori del mondo della stampa, ottima accoglienza nella press-room con personale attento alla sete di notizia e guide eccellenti nel farci conoscere i brand più significativi della Fiera.

Vicenzaoro detiene il ruolo fondamentale, a mio avviso, nell’individuazione delle tendenze di questo mondo deluxe, grazie al proprio osservatorio permanente TRENDVISION Jewellery+Forecasting che indaga fenomeni socio-culturali, mercati e direzioni di prodotto, manuale indispensabile per vivere fino in fondo questo settore.

TRENDBOOK COVER

 

 

 

 

 

 

 

Trendvision
Trendvision

Tante tappe nella mia visita…sempre con l’occhio attento alle novità da proporvi.

Anche nel mondo dell’oreficeria tanti i filoni-copia che si rincorrono tra le varie Aziende e ometterò di parlarne perché non amo alimentare questi processi.

La visita è iniziata col passaggio nella mega boutique/stand di Pasquale Bruni, un brand di alta gioielleria dove ha presentato una nuova versione della linea ‘Liberty’ e della linea ‘Bon Ton’ di chiara ispirazione, dal punto di vista estetico, agli anni ’50 (leggerete l’approfondimento in un articolo dedicato).

 

Via via passando da PesaventoCrivelli, Gorgoglione, Davite e Delucchi, Giorgio Visconti, tutti marchi simbolo nel panorama dell’alta gioielleria, dove i diamanti sono l’ordine del giorno.

Anelli in bronzo, smalto e pietre dure
Anelli in bronzo, smalto e pietre dure

 

Un carretto dei dolci davvero luccicoso
Un carretto dei dolci davvero luccicoso

 

Non sono mancate le sorprese, ho conosciuto due marchi per me rivelazione: Vanto Gioielli e Laura Bellini. Entrambi i marchi creano bijoux molto briosi, sanno dare il giusto peso al mix di materiali che utilizzano: pietra dura, argento, resina, tessuti, creando accostamenti cromatici che assomigliano a caramelle golose.

Vanto Gioielli
Vanto Gioielli

 

 

 

 

 

 

 

 

Non meno suggestive e su un altro ‘pianeta’ (anche economico 🙂 ) la visita allo stand di Le Vian che, in partnership con Stuart Weitzman della omonimo marchio di scarpe, ha presentato un sandalo gioiello del valore di 2 milioni di dollari, costellato da oltre 185 carati di tanzanite e 28 carati di diamanti.

Sandalo gioiello Le Vian
Sandalo gioiello Le Vian

 

Stand Le Vian
Stand Le Vian

 

Le star che hanno scelto i gioielli Le Vian
Le star che hanno scelto i gioielli Le Vian

La particolarità di questi sandali, oltre al prezzo da capogiro, è l’utilizzo della pietra preziosa e soprattutto rara, Tanzanite nelle misure dai 6 ai 16 kt (si trova ovviamente in Tanzania e la particolarità sono i colori che irradia: viola, bordeaux e blu).

Tantissime le star d’oltre Oceano che hanno scelto d’indossare i gioielli Le Vian sui più famosi red carpet.

 

Vista sulla Fiera
Vista sulla Fiera

Una giornata davvero deluxe, pronta per la prossima edizione!

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